Per la seconda volta, Flora Bigai Arte Contemporanea allestisce una mostra personale di un maestro italiano della scultura del XX secolo: Arnaldo Pomodoro.
Come sostiene Danilo Eccher, il percorso artistico di Arnaldo Pomodoro, lungi dall'essere lineare, si potrebbe definire 'spiralico', apparentemente circolare ma assolutamente sorprendente, ricco di volute e invenzioni. Il lavoro di Pomodoro si inserisce in una comune ricerca del panorama compositivo degli anni '60 imponendosi con i suoi tratti caratteristici: una forma chiusa e una geometria solida piuttosto che piatta, a cui si aggiunge il mistero di una forma interna, percepita solo vagamente nel suo disordine formale.
L'osservatore è trasportato da una forma di classica ed aulica solidità ad una dimensione di ricerca, di profondità, un interno groviglio in cui dominano l'incertezza del dubbio e l'ambiguità del simbolo. Ognuna delle sue opere porta il marchio eterno dello scultore, assolutamente riconoscibile ed inconfondibile per il suo linguaggio unico.